A 17 anni Freda kelly si ritrovò a fare il lavoro più invidiato al mondo: la segretaria dei Beatles.
Oggi un irresistibile docu film racconta la sua magica avventura.
"Più che una segretaria era una di famiglia." Per undici anni, dal 1962 fino a tre anni oltre lo scioglimento della band è stata la donna più invidiata al mondo.
Nel cinquantesimo anniversario della calata negli States dei Beatles il documentario film Good Ol'Freda racconta come questa donna discreta, dall'ironia british, abbia attraversato un decennio stupefacente, in tutti i sensi, rimanendo la stessa: sorriso aperto, carattere riservato. Non ha mai fatto trapelare nulla di quel dietro le quinte che migliaia di fan bramerebbero conoscere, rifiutandosi di scrivere un memoir.
"Il film ho deciso di farlo per mio nipote Niall di tre anni, voglio che sia fiero di me" ammette dolcemente.
Nostalgia? non si vive nel passato.
Tutti i memorabilia della band lei li ha regalati nel 1972.
"Oggi sarei milionaria ma mi andava di fare così perché era finita un'era."
Nel 2014 la vita di Freda è certamente meno interessante: alle 9 entra nel suo ufficio di segretaria presso uno studio legale, tra incartamente e lettere. Missive molto diverse da quelle che riceveva e inondavano la sua posta ai tempi dei Beatles.
"Detti il mio indirizzo come quello del fan club, che ingenua! Con le fan fu sempre disponibile accontentando le bizzarrie.
Una le spedì una federa chiedendole che Ringo ci dormisse una notte.
Lei lo passò alla mamma di Ringo che lo usò per il cuscino del figlio.
Solo su una cosa non sapremo mai la verità:
Freda è mai uscita con un Beatle? Lei scoppia a ridere e implora: "Passo!"
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